Friday
Virtù del massaggio thai
Fortemente influenzato dalla medicina indiana ayurvedica e dalla pratica dello yoga, il massaggio thai tradizionale, favorito dagli intensi scambi commerciali esistenti ai tempi fra i due paesi attraverso la famosa " via della seta", integra anche conoscenze derivate dalla medicina cinese.
Si pensa che il corpo umano abbia circa 72.000 linee energetiche. Il massaggio tailandese ne predilige 10 chiamate Sen sulle quali lavora attraverso un approccio globale che usa mani, dita, piedi, gomiti, avambracci, ginocchia attraverso palmopressioni e digitopressioni.
Il corpo viene poi allungato, stirato e manipolato in modo gentile e profondo secondo tecniche paragonate allo yoga passivo.
I più importanti benefici dell'antico massaggio tailandese sono legati a un senso di profondo rilassamento:
•la pressione esercitata sui piedi e sulle gambe attraverso palmopressioni e digitopressioni produce un effetto sedativo profondo
•sblocco dei punti di tensione nel corpo permettendo il libero flusso dell'energia vitale inducendo omeostasi, equilibrio, armonia
•aumento della flessibilità e del movimento attraverso un gentile e profondo allungamento muscolare che aiuta a riposturizzare l'apparato muscolo-scheletrico
•mantenimento del corretto allineamento della postura del corpo.
E' quindi adatto per:
•rafforzare gli organi interni e migliorare la circolazione del sangue e linfatica favorendo il corretto drenaggio dei liquidi
•attenuare le tensioni del tessuto muscolare e connettivo
•alleviare la sintomatologia dolorosa nei disturbi quali cefalee, dolori cervicali, mal di schiena e affezioni articolari
•migliorare la mobilità dei segmenti scheletrici
•rafforzare le funzioni neurologiche, alleviare condizioni degenerative associate al processo di invecchiamento e al periodo della menopausa
•combattere l'insonnia e lo stress
•promuovere pace interiore e benessere mentale.
Le controindicazioni sono legate a gravi problemi cardiaci, ernie discali, osteoporosi, processi tumorali, flebite, vene varicose.
Il vero massaggio tailandese dura da un'ora e mezza alle alle tre ore in genere. La durata minima per effettuare un buon trattamento è di 1ora e mezzo.
Marina Cremonesi
Crash diets lead to crash landing!
The season of good food and loads of alcohol is here! It is that time of the year where you are endlessly eating fatty food and having a party and drinking alcohol and letting yourself go. You don’t think of the aftereffects when the present is this much fun. If you don’t think about it now, then don’t think about it later.
The point of the matter is this- Crash diets are not the answer.
It’s a world where the smaller size has larger value, especially with women. It’s a matter of self esteem and self confidence for women to have that perfect body that we see on television or the hoardings around.
Here are some crash diets that will do nothing healthy to lose weight but crash the normal working of your body systems.
The most common diet that we have heard of is the banana diet. As the name suggests it just includes eating bananas for breakfast, as many as you can fit in. Ayurveda says that bananas contain kapha which is cold and heavy energy which might actually have a counterproductive reaction and people might just end up putting on weight.
The next fruit diet is the grapefruit diet which involves eating half a grapefruit and drinking unsweetened grape juice before each meal. The fruit is known to contain enzymes that speed up the burning down process within the body which results in the quick burning down of food. But this is unhealthy as well since it burns down carbohydrates, proteins and fats that are required in normal amounts which will result in malnourishment.
The next one is the fruit juice diet which involves consuming only fruit juices. This cuts out the fiber and proteins required by your body. Consuming whole fruits seems like a healthier option. The fruit juice diet might just be worse if you include protein supplements along with it to compensate.
The last one is the cabbage soup diet. Cabbage is known for its high fiber content and its detoxifying properties but it also causes discomfort in your body by increasing the gas. It also results in abdominal uneasiness. It also deprives you of other nutrients causing malnourishment.
The moral of the story is this- eat healthy, exercise, keep the food consumption in check, keep all the nutrients required in your daily diet intact and don’t rely on anything that sounds like crash diets.
India and Malaysia tie up for Ayurvedic research
After the Ayurveda Congress, Malaysia is impressed with the ancient medicinal system and has now collaborated with India to explore the potential of natural herbs in the Forest Research Institute, Malaysia (FIRM). The president of the Malaysian Society for Complementary Medicine, Dr. Lee Chee Peng said that he has invited the National Institute of Unani Medicine in Bangalore to start off with the research of natural herbs.
This invitation was extended when he had attended the Fourth World Ayurveda Congress that was held in Bangalore. He was here with a nine-member team from his society to the four-day Ayurveda congress, which ended on Monday.
Dr Lee said that India had about 9,000 natural herbs, out of which only 300 were exported to Malaysia. He also added that there was a lot of demand for traditional medicines in Malaysia and that about 70% of the population made use of this medicinal system. Dr Lee, who is chairman of International, Scientific and Research Council for Complementary Medicine, said that he is working very hard to set up a head office of the council in Malaysia soon.
Wednesday
Saturday
Wednesday
Thai Nuad Boran Healing Bodywork
Thai Nuad Boran Healing Massage
Tashi Delek
Dhundup Chomphel Gelek
(RTT) & Ayurveda
PALESTRALASFERA
STUDIO; VIA ASIAGO,46-MILANO: MM1 GORLA-AUTOBUS 44.
Tel; +39 0236561995
Fax; +39 0299982750
E-mail; chomphelgelek.dhundup@fastwebnet.it
Il massaggio Thailandese ha una lunga storia di pratica terapeutica. Praticato per secoli, le sue origini si possono far risalire all'India di circa 2.500 anni fa. Il primo a praticare questo tipo di massaggi sii dice essere stato Jivaka Komarabhacca, un dottore, amico e contemporaneo di Buddha.I Cinesi e gli Indiani si crede abbiano fortemente influenzato le terapie e i trattamenti sviluppati in Thailandia. Le basi teoriche del massaggio Thailandese risiedono nelle linee energetiche che attraversano il corpo umano. Delle oltre 75.000 linee di energiache si dice esistano, solo 10 sono quelle su cui ci si focalizza.Queste linee vengono chiamate SEN. Importanti punti che la medicina dell'agopuntura utilizza di trovano proprio su queste linee. Trattamenti per il corpo, per specifici organi e cure per diverse malattie sono spesso eseguiti usando il sistema delle dieci SEN. Molto di quello che si conosce oggi come Massaggio Tradizionale Thailandese è stato tramandato oralmente di generazione in generazione.Molti degli antichi testi medici furono distrutti nel 1776 con la distruzione di Ayutthaya ( la vecchia capitale del Siam ) da parte dei Birmani. Nel 1832, il Re Rama III, ritrovò le vecchie tavole con le antiche inscrizioni e per preservare la tradizione le face inserire all'interno del Tempio Wat Pho a Bangkok dove oggi si trova anche la più antica scuola di massaggi di tutta la Thailandia. Benefici del massaggio Il massaggio Tradizionale Thailandese è ideale per chi desidera un profondo rilassamento, sollievo dallo stress e una maggior elasticità nei movimenti assieme a quanti vogliono aumentare il loro livello di benessere , vitalità e salute. I suoi molteplici effetti terapeutici sono indicati sia per i giovani che per i non più giovani.Permette di aumentare la gamma di movimenti del corpo e aiuta ad alleviare i dolori e le tensioni muscolari. Le tecniche possono essere particolarmente utili per i mal di testa, le emicranie, artriti, sciatiche, colpi di frusta e dolori di schiena. Il massaggio Thailandese aiuta inoltre a rinforzare e migliorare la circolazione del sangue e della linfa, aumenta la facilità di assorbimento degli alimenti, l’agilità e migliora in generale la sensazione di benessere.Le tecniche tradizionali del massaggio Thailandese danno benefici anche per chi le pratica in quanto la flessibilità del proprio corpo migliora e si rafforza con il lavoro di stretching svolto nel fare il massaggio. I movimenti meditativi inoltre offrono uno stato di rilassamento sia al cliente che a chi li pratica. Tecniche del massaggioIl massaggio Tradizionale Thailandese praticato a tutt'oggi consiste in una gamma di tecniche che includono la digitopressione, la riflessologia, lo Yoga passivo, lo stretching passivo, profonde pressioni ritmiche e movimenti oscillatori del corpo. Il trattamento è studiato per aprire la struttura muscolo-scheletrica e ristabilire il flusso di energia che attraversa le 10 linee SEN ( meridiani ).Iniziando da una digitopressione e riflessologia ai piedi, la tecnica del massaggio tradizionale applicata al corpo intero, prosegue dalle gambe all’addome, schiena, spalle, braccia, mani, collo, faccia e testa. Durante una sessione di massaggio che dura da 1 ora e mezzo a 2 ore, il massaggiatore usa mani, piedi, ginocchia e gomiti per liberare la tensione imprigionata nel corpo di chi riceve il massaggio.Applicando le antiche tecniche di massaggio il cliente si sdraia comodamente su un futon posato per terra o su grossi tavoli. Queste posizioni permettono di poter effettuare un maggior numero di posizioni di stretching proprie del massaggio tradizionale Thailandese. Spesso descritto come massaggio Yoga, il massaggio tradizionale Thailandese assomiglia ad una lenta, meditativa danza fluida dove il praticante usa il proprio corpo come una leva che permette a chi riceve il massaggio di effettuare approssimativamente 130 diversi movimenti di allungamento. Il rispetto del livello di agilità e flessibilità del corpo del cliente è fondamentale e i benefici delle tecniche utilizzate giovano tanto a chi ha limitazioni nei movimenti quanto a chi è un agile atleta.Qualcuno definisce il massaggio tradizionale Thailandese "lo Yoga dell’uomo pigro", perché il praticante aiuta chi riceve il massaggio in posizioni e movimenti che sono propri dello Yoga. In molti casi il cliente può sperimentare i benefici di movimenti difficilmente raggiungibili da soli perché richiederebbero parecchi anni per poter sviluppare la necessaria forza, equilibrio e agilità per poterli effettuare nella pratica dello Yoga da soli. In più, il praticante lavora sulle linee di energia mentre il cliente assume determinate posizioni; la qual cosa ha un effetto sinergico nell’aprire ed energizzare il corpo. Chi pratica Yoga spesso trova il massaggio tradizionale Thailandese di aiuto aumentando le proprie capacità di raggiungere più rapidamente e senza traumi una maggiore elasticità ed equilibrio. Il massaggio alle erbeIl massaggio alle erbe associa il massaggio tradizionale Thailandese alla applicazione di erbe su tutto il corpo. In Thailandia esistono circa 3000 diverse erbe che si possono classificare in 3 gruppi: Le erbe dette " calde ": destinate a stimolare la circolazione dell’energia all’interno del corpo; Le erbe " aromatiche": per aumentare l’effetto di benessere del massaggio per la sensazione olfattiva piacevole; Le erbe " specifiche ": sono il gruppo maggioritario che comprende le erbe che hanno un’azione specifica su ciascuno dei 42 organi riconosciuti dalla medicina tradizionale Thailandese. Le erbe, possibilmente fresche, sono tagliate e in piccoli pezzi e miscelate e messe dentro una garza di cotone, lasciate un po’ di tempo e scaldate a vapore prime di essere utilizzate per fare il massaggio.
- Massaggio Anticò Tradizionale Thai Massaggio con Olio Thai Massaggio Rilassante
- Massaggio Piedi Foot Reflexologia
- Massagio Ayurvedico Panchakarma Therapia Kalari Marma Massaggio
- Dhanyavad
- Khab khun krab
Tuesday
AROMATHERAPY
AROMATHERAPY
Il trattamento aromaterapeutico aiuta a curarsi e mantenersi in buona salute attraverso l'uso corretto e l'applicazione di olii essenziali ricavati dalle piante.
L'uso di trattare il corpo con erbe ed in modo specifico con olii aromatici risale almeno al 2000 a.C.
Probabilmente i Cinesi e gli Indiani lo conoscevano da epoca antichissima, nella Bibbia si trovano citazioni circa l'uso di piante medicinali e di essenze a scopo terapeutico, ed anche gli Egizi ne facevano largo uso.
Col passare del tempo le capacità curative delle piante furono progressivamente dimenticate, lasciando molto più spazio al loro impiego in campo cosmetico o alimentare
Fu Gottefosse, un chimico, la prima persona che scrisse un trattato moderno sull'aromoterapia. Durante un esperimento chimico, lo studioso si scottò seriamente una mano. In laboratorio aveva occasionalmente a disposizione dell'olio essenziale di lavanda e vi immerse subito la mano ustionata. L'ustione guari in tempo brevissimo, poche ore, senza nessuna cicatrice.
Da allora Gottefosse fece molti esperimenti per attestare le qualità delle essenze, scoprendo che gli olii essenziali e le loro proprietà penetrano molto facilmente attraverso la pelle raggiungendo per mezzo dei liquidi extracellulari il sangue e la linfa, che a loro volta li portano in circolo fino ai vari organi. Da allora gli studi ed i risultati ottenuti in questo campo sono stati numerosi.
Quanti di noi avranno beneficiato degli effetti calmanti e rilassanti di tisane di camomilla o valeriana, o degli effetti analgesici dei decotti di salvia.
Estrarre l'olio essenziale di una particolare pianta significa ottenere un concentrato delle sue proprietà benefiche. Attraverso l'aromoterapia vengono introdotte nel corpo con diverse tecniche queste proprietà, ottenendo dei risultati tangibili e relativamente veloci. I modi più semplici e più efficaci per utilizzare gli olii essenziali per combattere qualsiasi tipo di disturbo sono:
1) l'ingerimento (uso interno);2) l'inalazione;3) i bagni;4) gli impacchi;5) i massaggi.
L'ingerimento quotidiano di olii essenziali garantisce il giusto equilibrio e il funzionamento dell'intestino, combattendo inoltre le infezioni interne.
L'unico problema è che gli olii essendo molto concentrati hanno un sapore sgradevole ed è quindi consigliato prenderli da i a 3 gocce in una zolletta di zucchero, o in acqua e miele, o in una tisana almeno 2 volte al giorno. I disturbi che possono essere curati per via interna sono: tosse, raffreddore, mal di testa, cistite, indigestione, calcoli, depressione, ecc.
Le inalazioni sono indicate per coloro che non possono prendere medicine. Il modo consiste nel mettere una decina di gocce su di un fazzoletto tenendolo vicino al naso, oppure lo stesso numero di gocce in acqua bollente e respirarne il vapore.
Le inalazioni sono principalmente usate per tensioni, disturbi respiratori, mal di gola, ecc.
Per i bagni alcune gocce dovranno essere aggiunte all'acqua molto calda (10 gocce per mezza vasca). Il bagno dovrebbe durare almeno un quarto d'ora Sono particolarmente utili per insonnia, disturbi mestruali, tensione nervosa, ritenzione di liquidi e disturbi circolatori. Gli impacchi sono utili per malattie della pelle e contusioni, basta applicare un panno di cotone imbevuto d'acqua e di 2 o 3 gocce di olio sulla zona in questione.
Il massaggio è il trattamento più utile nell'ambito dell'aromoterapia, occorre semplicemente massaggiare la parte interessata con alcune gocce d'olio. E' necessario che gli olii siano puri, senza aggiunta di alcool o mischiati con altre sostanze.
Come sapere se un olio è puro? Sicuramente dal prezzo!
Ecco per praticità alcune malattie ed i relativi olii che possono portare beneficio:
Anemia
limone, timo, cipresso.
Emorroidi
ginepro, calendola.
Geloni
linone.
Pressione alta
lavanda, melissa, origano.
Pressione bassa
salvia, timo.
Vene varicose
cipresso, calendola
Coliche
bergamotto, menta, finocchio.
Costipazione
finocchio, canfora, pepe nero.
Diarrea
eucalipto, camomilla, ginepro.
Diabete
geranio, ginepro, rosmarino.
Fegato
limone, salvia, rosa, calendola.
Inappetenza
bergamotto, mirra, issopo, ginepro.
Nausea
lavanda, melissa, menta, legno di sandalo.
Stomaco
bergamotto, menta, rosmarino.
Vomito
limone, finocchio, rosa.
Calcoli
limone, ginepro, geranio.
Diuretico
salvia, legno di sandalo, canfora.
Forfora
rosmarino, legno di cedro.
Disturbi mestruali
salvia, rosa, ginepro, finocchio.
Distorsioni
eucalipto, lavanda, canfora, calendola.
Ansia
basilico, camomilla, melissa, rosa, nèroli.
Insonnia
basilico, camomilla, lavanda, origano, legno di sandalo.
Malattie della pelle
erba moscatella, camomilla, menta.
Influenza, tosse
eucalipto, finocchio.
Emicrania
basilico, rosa, origano, cipresso.
Mal di denti
salvia, ginepro.
Otite
basilico, issopo, rosa.
Raffreddore
limone, eucalipto, benzoino, pepe nero.